Attenti a quei tre: sono quelli dell’abbraccio fatale e sono ancora in libertà
Attenzione a quest’uomo e a queste due donne. Lui si chiama Printu Vaduva, e le donne si chiamano Mirela Vaduva e Monica Ionita. La loro macchina è una BMW nera targata 2026 BDK
Sono quelli della truffa dell’abbraccio fatale, arrestati il 16 aprile dai Carabinieri di Marotta e, al termine del giudizio di convalida autorizzati a raggiungere l’abitazione di un loro parente a San Casciano Val Di Pesa (FI) dove scontare la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo. Località che non hanno mai raggiunto.
Siccome, nel frattempo, numerosi sono stati i riconoscimenti ottenuti grazie alla pubblicazione delle foto in diverse località della regione come a Genga, Chiaravalle, Saltara, Marotta, Montecchio..,
Le autorità ritengono che la banda sia ancora in zona e dunque chiedono di avvertire sopratutto gli anziani che ulteriori “abbracci fatali” siano possibili.
Utilizzano sempre lo stesso sistema. Uno di loro finge di riconoscere una persona, l’abbraccia con gentilezza e cordialità e un’altro ne approfitta per derubare la vittima.
Articolo sull’arresto del 16 maggio 2016
Véronique Angeletti@riproduzione riservata
Queste foto sono della Bmw nera che la banda utilizza.