A Cabernardi un convegno per lo sviluppo del turismo minerario

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minieraCome sviluppare in Italia il turismo minerario, che in Europa “muove” 30 milioni di turisti l’anno? Come valorizzare i 4 Parchi nazionali geominerari (Sardegna, Colline Metallifere, Amiata e Marche) istituiti a suo tempo dal Ministero dell’Ambiente? Ne parleranno domenica 3 agosto, a Cabernardi, esperti provenienti da tutta Italia nel convegno organizzato dall’Associazione Culturale “La Miniera” onlus in collaborazione con il Comune di Sassoferrato. Cabernardi è uno dei siti più importanti e suggestivi del Parco Nazionale minerario delle Marche, che dal 2005 sta impostando l’opera di recupero e valorizzazione del patrimonio d’archeologia industriale riconvertendolo in un percorso turistico-culturale che potrebbe creare un notevole “indotto” economico, come sta avvenendo in varie aree della Spagna, della Francia e della Germania. Quello del turismo minerario è un settore in continua espansione: basti pensare che solo il Parco Museo di Lens registra oltre 1 milione di visitatori nei dodici mesi di attività, e cioè il doppio delle presenze nei nostri 4 Parchi messi assieme. E questo malgrado che il Parco geominerario della Sardegna sia stato riconosciuto dall’Unesco quale “primo Geoparco al mondo” e che quello delle Colline Metallifere sia stato definito da Pierre Louis Bergeron (il massimo esperto internazionale di archeologia industriale) “Il Parco geominerario più innovativo d’Europa” nel corso del Simposio Internazionale sui Paesaggi Minerari tenutosi all’Auditorium del Louvre a Parigi. Come mai, allora, questo gap (culturale ancor prima che strutturale)? E come colmarlo? I nostri siti minerari sono tra i più importanti e suggestivi d’Europa: saperli tradurre in vetrina e veicolo trainante del territorio, capaci di attirare l’attenzione e la curiosità di tour-operator ed appassionati di geoturismo, darebbe una grande opportunità per lo sviluppo turistico-culturale e l’indotto che si verrebbe a creare. Domenica a Cabernardi si comincerà a dare le prime risposte e ad offrire le prime soluzioni ai quesiti sopra esposti: a farlo, coordinati e sollecitati dal direttore di Geoparchi Online Alessandro Baldasserini, saranno Cristina Giovagnoli, del Settore Tutela del patrimonio geologico del Servizio Aree Protette e pianificazione territoriale dell’ISPRA e Agata Patanè del Servizio Attività Museali dell’Ispra dell’ISPRA, Manuel Ramello della Commissione Miniere AIPAI, Matteo Garofano presidente dell’Associazione GeoTurismo, Domenico Savoca della Regione Lombardia, Dario Milani gestore del sito minerario Piani dei Resinelli di Lecco, il geologo Fabio Fabbri (Miniere di Romagna), Pasquale Li Puma del Geoparco delle Madonie, l’editore Sandro Mezzolani che presenterà “La Carta delle Miniere d’Italia”. A fare gli onori di casa, insieme al Sindaco di Sassoferrato Ugo Pesciarelli, saranno la Presidente dell’Associazione “La Miniera” onlus Patrizia Greci e il Presidente del Parco dello Zolfo delle Marche Carlo Evangelisti che illustreranno le iniziative in cantiere per la valorizzazione del sito di Cabernardi. L’evento si terrà presso la Chiesa parrocchiale e avrà inizio alle ore 16,30.

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