Inseguita banda di ladri dopo il colpo carabiniere aggredito finisce all’ospedale

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Ladri in fuga con il bottino inseguiti e arrestati dai carabinieri. Uno ha anche aggredito un militare. Dopo un inseguimento piuttosto movimentato, i carabinieri di Sassoferrato, Fabriano e Arcevia hanno arrestato la notte scorsa due componenti di una banda albanese specializzata in furti nelle abitazioni. I.N. e B.R., 22 anni, sono finiti in manette con le accuse di tentato furto aggravato continuato, furto aggravato continuato, violenza, resistenza e lesioni ai danni di un militare, aggredito nel tentativo di sottrarsi all’arresto.

A dare l’allarme è stata una famiglia di Sassoferrato, svegliata nel sonno da alcuni rumori provenienti dal garage di casa. Moglie e marito sono scesi a controllare, e i due albanesi sono subito scappati. Uno è stato poi individuato dai carabinieri nascosto dietro ad una siepe, l’altro due ore dopo, a non molta distanza. Recuperate anche una Mercedes risultata rubata a Perugia il 27 marzo scorso e una Lancia Y sottratta l’altra notte ad una donna di Sassoferrato per fuggire con la refurtiva trafugata in un altro appartamento della zona: televisori di ultima generazione e vari capi di abbigliamento griffati.

Dalle prime indagini sembra che i due ladri, uno dei quali ha precedenti specifici, fossero arrivati in paese con altri complici, tuttora ricercati. Il valore del bottino restituito ai proprietari ammonta a circa 20 mila euro. Il militare ferito ne avrà per 15 giorni.

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