Al via la rassegna “Attori diversamente attori”

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PERSONAGGI_01Cagli – Si apre al Teatro Comunale di Cagli una sezione dedicata agli spettacoli teatrali, musicali e di danza portati sul palcoscenico da attori, musicisti e danzatori con differenti abilità psicofisiche.
Il primo appuntamento è previsto per Venerdì 11 settembre, alle ore 21,15 con gli attori dell’Accademia delle Diversità di Bolzano, tutti regolarmente iscritti come “lavoratori dello spettacolo” in una straordinaria – nel senso più completo della parola –  versione di “Sei personaggi in cerca di autore“, “Personaggi” per la regia di Antonio Viganò e le coreografie di Julie Stanzak, del Pina Bausch Wuppertal Tanz Theatre.
L’Accademia è la prima compagnia costituita anche da uomini e donne con disabilità che hanno scelto di diventare attori e attrici professionisti ad ha recentemente ricevuto un riconoscimento dal Ministero Beni e Attività Culturali per i progetti di inclusione sociale.
Come chiarisce il regista Antonio Viganò “Attraverso Pirandello abbiamo la possibilità di esasperare i conflitti tra apparenza e realtà, tra normalità e anormalità, tra individuo e mondo e mostrare la tragicità di una vita che si aggira piccola piccola tra le apparenze e che ci sembra quasi che non sia davvero, che sia solo una fantasmagorica meccanica”.
In Pirandello l’uso della maschera, il continuo conflitto con il doppio, la vicinanza alla follia, la riflessione sull’individuo e le sue molteplici forme e facce, invitano a una meditazione sulle tante forme della diversità. Diversità intese come territorio privilegiato per riscattare e dare voce alle differenze mute, per superare ogni forma di omologazione o normalizzazione sociale e culturale.
Gli attori della Compagnia Arte delle Diversità sono uomini e donne che vogliono confrontarsi con l’arte del teatro e non chiedono indulgenze al pubblico, non chiedono di essere guardati con occhiali, ma giudicati solo ed esclusivamente per il loro lavoro
Il 18 settembre la rassegna prosegue con la Compagnia Ubo Teatro di Porto Recanati, che sotto la guida di Michele Salvatori, metterà in scena “Follia a 2“.
“Attori diversamente attori” tornerà con nuove occasioni  di spettacolo durante la stagione ufficiale del Comunale di Cagli come “asilo” di spontaneità e mutualità , momento di confronto fatto di singolarità e molteplicità.

Produzione: Accademia Arte della diversità – Teatro la Ribalta in collaborazione con Lebenshilfe Südtirol
Luci: Enrico Peco
Interpreti: Mathias Dallinger, Michele Fiocchi, Michael Untertrifaller, Lorenzo Friso, Maria Magdolna Johannes, Rodrigo Scaggiante, Daniele Bonino.

Per informazioni:
Teatro Comunale di Cagli – tel. 0721 780731 – E mail: ufficiocultura@comune.cagli.ps.it
Botteghino – tel. 0721 781341 – 329 1663410 (Metella)

Comunicato stampa fornito da Servizio Comunicati

Per approfondire…

La compagnia “Accademia Arte della Diversità – Teatro la Ribalta”

PERSONAGGI_03Il Teatro la Ribalta è una delle Compagnie storiche del teatro per l’infanzia e la gioventù. Costituita dagli attori Michele Fiocchi e Antonio Viganò, la compagnia è portatrice di una sua poetica originale e personale: una gestualità che si fa danza, una scrittura drammaturgica contemporanea, scelte tematiche di grande spessore sociale, un’estetica essenziale e raffinata, gli hanno dato una sua collocazione nel campo della sperimentazione e della ricerca teatrale non solo nel settore del teatro ragazzi.
Accanto alla creazione teatrale, il teatro la ribalta è stato uno dei fondatori e il direttore artistico dei Circuiti Teatrali Lombardi (prima “Altri Percorsi”) delle Rassegne teatro ragazzi “Posto Unico” e l’ideatore del Festival Campsiragoteatro. Luoghi di incontro e programmazione per la nuova scena italiana, senza alcuna barriera tra i settori , ha sempre lavorato per la contaminazione dei generi e per lo sviluppo di nuove pratiche .
Un teatro che ha un repertorio, quali gli spettacoli “Fratelli” – “Scadenze” – “Bianca&Neve” – “Ali” tutti premiati o menzionati nel Premio ETI-stregagatto, che sono in tournee in Italia ed Europa da diversi anni. Dall’incontro con la Compagnia francese de “L’ Oiseau Mouche” sono nati gli spettacoli “Personnages” (premio Eti – stregagatto),”Excuse-le” e “No exit” che hanno contribuito a dare un nuovo sguardo e un nuovo spessore artistico ai progetti nei luoghi del disagio . Per 10 anni la Compagnia è stata artista associate al Theatre Le Grand Bleu di Lille – che è stato il coproduttore delle sue creazioni dal 1995 al 2006.
Promuove la rassegna “Arte della Diversità”, coproduce spettacoli con le Associazioni Theatraki, come per i laboratori “jeux d’enfants” e ” le Radeau de la Meduse” e Lebenshilfe, per le creazioni dei nuovi spettacoli “Impronte dell’Anima” e “Il minotauro”. Da tre anni collabora con il Festival Pergine Spettacolo Aperto dove ha aperto un laboratorio di indagine teatrale con utenti del servizio psichiatrico.
Nel 2013 l’associazione Teatro la Ribalta diventa una cooperativa sociale “Accademia Arte della diversità – Teatro la Ribalta”. Nasce così la prima Compagnia teatrale professionale costituita da uomini e donne in situazione di “handicap” che hanno scelto, dopo 8 anni di attività di creazione, formazione e spettacoli, di diventare attori e attrici professionisti.
La nostra avventura teatrale è stata possibile grazie agli incontri, le collaborazioni e la compagnia di: Remo Rostagno, Julie Stanzak, GianLuigi Gherzi, Luisa Casiraghi, il Theatre la Grand Bleu con la direzione di Bernard Allombert, la Compagnie e l’Oiseau Mouche, Caterina Sagna, Beppe Rosso e tanti altri amici che, con le loro diverse professionalità, hanno collaborato alle nostre creazioni.
La Cooperativa eredita un prezioso patrimonio di creazioni, un repertorio, dei progetti artistici, capacità di organizzare e dirigere rassegne ed eventi, competenze e relazioni istituzionali che sono già attive sul territorio della Provincia di Bolzano, in Italia e all’estero, e sono riconosciute per competenza e per qualità.
La produzione teatrale, attenta alla scrittura e alle forme del contemporaneo, la scoperta della “diversità” come luogo privilegiato dove riscattare e dare voce alle alterità mute, contro ogni forma di omologazione o normalizzazione sociale e culturale, l’attenzione al mondo dell’infanzia e dei giovani, sono le linee programmatiche di questo nuovo soggetto culturale.
L’Accademia Arte della Diversità – Teatro la Ribalta è stata riconosciuta dal Ministero dei beni e delle attività culturali, riconoscimento che la colloca in una dimensione nazionale con un contributo del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo ) 2015 – 2017 nel capitolo Azioni trasversali – progetti di inclusione sociale.

Scheda fornita da Servizio Comunicati

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