Presentazione del volume “La città dei sogni” – Palazzo Oliva, 16 dicembre 2011

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la città dei sogni

Copertina del libro la città dei sogni

Un nuovo libro, dal fascino antico, destinato ai ragazzi. “La città dei sogni – un viaggio nella fantasia, tra fiabe e racconti”, questo il titolo del volume, di cui è autrice la sassoferratese Fiorella Maria Giovannelli, che verrà presentato al pubblico venerdì 16 dicembre, alle ore 17,30, nella sala convegni di Palazzo Oliva.
Edita dall’Istituto Internazionale di Studi Piceni con il contributo della Fondazione Carifac, la pubblicazione, pregevole per contenuti e immagini, raccoglie tredici fra racconti e fiabe, collegati da un unico ed intrigante filo conduttore, quello dello stupore e dell’amore dell’autrice verso le piccole e grandi cose della natura.
All’iniziativa, promossa dal citato Istituto Internazionale di Studi Piceni con il patrocinio del Comune di Sassoferrato, prenderanno parte personalità della cultura e del mondo scolastico. Nella circostanza, il critico letterario Fabio Ciceroni illustrerà al pubblico i contenuti e gli elementi caratterizzanti della pubblicazione, mentre il dirigente scolastico Carla Santini ne svilupperà gli aspetti pedagogici. Ulteriori tematiche del volume saranno trattate dall’insegnante di materie letterarie Ornella Limoncelli. La conduzione della manifestazione, a cui parteciperà l’autrice, sarà curata dal prof. Galliano Crinella dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.
Un libro gradevole, di facile lettura e interpretazione, ma che, al tempo stesso, induce a riflettere. Cento pagine di una narrativa scorrevole, coinvolgente, destinate ad un pubblico giovanissimo, ma non solo, “accompagnate” da oltre quaranta illustrazioni, realizzate dalla stessa autrice, che poco hanno di mentalmente costruito, ma che, viceversa, si fanno apprezzare per la spontaneità e l’istintività del segno.
Storie fantastiche ed anche di vita vissuta, storie delicate, talvolta struggenti e sofferte, quelle contenute nel volume, che narrano di vicende umane e del ciclo biologico di animali e di piccoli elementi della natura. Un universo ideale dove anche le cose minuscole, come una foglia o un animaletto, possono trasmettere valori positivi e dare la gioia di vivere.
«Scorrendo le pagine e assaporando le tenui parole di Fiorella Maria – scrive il poeta Fabio Maria Serpilli nella prefazione del volume – ci si accorge quanto il genere della fiaba sia prossimo alla poesia e come il linguaggio e le immagini dell’autrice siano poetiche, vale a dire leggere, ricche di suggestioni che toccano nel fondo l’anima del lettore, portato a vivere una realtà intima e purificatrice».

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