Un regalo sotto il porticato e Babbo Natale arriva in anticipo alla Scuola dell’infanzia “Rodari”

Sassoferrato – Babbo Natale è arrivato in anticipo per quattro maestre della scuola dell’infanzia Gianni Rodari di Sassoferrato. Sotto il porticato, Donatella, Lucia, Luciana e Stefania hanno trovato un portastivaletti di gomma talmente grande da essere in grado di accoglierne addirittura 60 paia, e in più decorato da un lato con coccinelle e dall’altro leprotti, simboli delle due classi coinvolte nel progetto Ortolandia.

Progetto educativo in cui i bambini coltivano nel giardino della scuola un vero orto biologico seguendo il principio della biodiversità agraria.

«Un progetto molto stimolante – commentano le maestre – e che implica di sistemare, pulire e asciugare tutti i giorni decine e decine di stivaletti di gomma. Avevamo visto un modello fatto in legno per poche paia ma mai potevamo immaginare che i genitori ne avrebbero realizzato uno gigante».

Un dono che sarebbe rimasto anonimo se una bimba, con orgoglio, non avesse sussurrato che chi lo aveva realizzato era il suo babbo, proprietario di un’officina meccanica, Loris Casaccia di Serra Sant’Abbondio.

Realizzato a forma di sole, Ortolandia è un percorso iniziato cinque anni fa con un concorso dell’Assam finanziato con sementi della tradizione contadina marchigiana. «Un lavoro grazie al quale i bimbi hanno imparato a seminare, trapiantare, ad utilizzare attrezzi; li ha responsabilizzati nei loro rapporti con l’ambiente e resi consapevoli che la genuinità è alla base della salute». Nel progetto “orto”, a cui si è aggiunto quello del “frutteto”, sono coinvolti anche i genitori e i nonni che d’estate a turno ogni settimana curano il giardino della scuola.

Véronique Angeletti@civetta.tv

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