Si “scordano” un divano per strada e la rete si mobilita per rintracciarli
|
“Quando un’amica alle 7 della mattina mi ha chiamato per dirmi che il nostro divano, tra l’altro perfettamente riconoscibile con la sua enorme chiazza marrone, era su Fb dalla vigilia, non ci potevo credere – racconta stupefatto R.A. – mai avrei immaginato che quelle persone che lavorano per una ditta pesarese e mi avevano consegnato lunedì 26 la nuova poltrona si sarebbero sbarazzati del mio sofa per strada. Ovviamente ho spiegato tutto ai carabinieri e pure fattura alla mano proprio per dimostrare che nel contratto era specificato consegna della nuova poltrona e il ritiro del nostro vecchio divano.“

“Non ci sono scuse per un tale comportamento – spiega Claudio Camilletti, proprietario di un mobilificio nel sentinate – ma il fatto che i pochi fornitori di truciolato che ritiravano gratis i vecchi mobili fino a pochi mesi fa, oggi esigono un cospicuo pagamento potrebbe indurre società poche serie proprio per risparmiare ad abbandonare mobili nell’ambiente. Spero – conclude – che la nostra associazione di categoria, a breve avvia una negoziazione con le municipalizzate per consentirci di consegnare ai centri ambienti i mobili ritirati.”
Véronique Angeletti@civetta.tv
L’articolo Si “scordano” un divano per strada e la rete si mobilita per rintracciarli sembra essere il primo su Civetta.tv.