Sassoferrato: la fotografia del senigalliese Lorenzo Cicconi Massi

Mauro Marinelli, uno dei maggiori protagonisti della cultura visiva senigalliese del secondo Novecento, nel recente incontro a Palazzo del Duca, ha ricordato che Gianni Agnelli, la Fiat, Illy e Levi’s con eccezionale intuito estetico e comunicativo avevano fatto testimoniare i prodotti delle loro industrie dalla fotografia di Mario Giacomelli. Ma anche oggi la fotografia senigalliese è al centro dell’attenzione del mondo della comunicazione. Infatti i leaders dell’industria italiana, da Tods a Luxottica, hanno capito che la grande bellezza del made in italy può avere come interprete la fotografia di Lorenzo Cicconi Massi, i cui scatti hanno la poesia che rende il linguaggio fotografico uno straordinario esperanto comprensibile a livello globale. Presenziando al fotofestival di Sassoferrato, che ha reso omaggio alla fotografia di Lorenzo Cicconi Massi, ricordando la riflessione storica di Mauro Marinelli, e puntato l’attenzione sul ruolo che è stato affidato oggi alla fotografia di Lorenzo Cicconi Massi, il prof. Bugatti direttore del Musinf, ha chiesto all’assessore alla cultura Stefano Schiavoni e al sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi di rendere disponibili gli spazi dell’anello espositivo della sala di lettura della Biblioteca Comunale per programmare una mostra delle fotografie scattate da Lorenzo Cicconi Massi per documentare la grande bellezza del made in Italy nell’ambito degli incontri di Senigallia Fotografia estate 2014, che si apriranno con un incontro con Maria Mulas. Il Musinf ha anche programmato un incontro sulla fotografia come strumento di ricerca economica e sociologica. Lorenzo Cicconi Massi, sceneggiatore, regista, giovanissimo ha saputo imporsi nel panorama fotografico internazionale. Dal gennaio del 2000 è uno dei fotografi dell’agenzia Contrasto. I suoi lavori sono stati pubblicati dalle maggiori testate anche straniere, per esempio Images e Newsweek. Dal 2006 alcune sue stampe fanno parte della collezione di Forma. Nel 2007 è stato premiato nella sezione “sports features singles” al World Press Photo di Amsterdam, con un lavoro sui giovani calciatori cinesi. Ha curato le fotografie esposte alla fondazione museale TOD’S e nel marzo 2014 è stato scelto da Elisa come fotografo ufficiale del tour “L’anima vola”. Nel cinema ha esordito nel 2003 con il lungometraggio “Prova a volare” che ha avuto fra gli interpreti l’allora esordiente Riccardo Scamarcio, Ennio Fantastichini ed Antonio Catania, distribuito dall’Istituto Luce, il film è ancora in programmazione su SKY cinema e su LA7, che gli ha dedicato una puntata della trasmissione “La valigia dei sogni”.