Traversini: “Sul gasdotto non abbasseremo la guardia”

Apecchio – “Il nostro assessore sta riprendendo i contatti con i comitati che sono in prima linea nell’opposizione al gasdotto. Sono certo che il percorso che ci ha visto coinvolti come Regione Marche negli anni passati nell’affrontare la questione, verrà ripreso. Abbiamo una nuova giunta operativa non da molto, credo che non abbasserà la guardia su un tema così delicato”. Così si è espresso il consigliere regionale dell’entroterra Gino Traversini dopo le dure critiche espresse dal Comitato Interregionale Umbria-Marche No Tubo motivate dall’assenza della Regione Marche all’ultima conferenza indetta dal Ministero dello Sviluppo Economico convocata lo scorso 6 agosto. I cittadini si aspettavano una risposta dall’ente, una presa di posizione come l’Abruzzo contraria alla realizzazione del gasdotto che collega le Puglie all’Emilia Romagna attraversando inevitabilmente anche le Marche. “E’ chiaro che se dalle regioni Marche e Umbria verrà un parere netto, ben argomentato e sostenuto con la forza necessaria, negando l’intesa col governo e quindi allineandosi all’Abruzzo, ci sarà il parere negativo di ben tre regioni e questo qualcosa dovrà pur contare”, avevano evidenziato dal comitato. “Personalmente – ha concluso Traversini – continuerò il mio lavoro. Negli anni passati abbiamo verificato la possibilità di percorsi alternativi, con il minor impatto ambientale possibile, abbiamo ascoltato e raccolto le sollecitazioni di comitati e cittadini. Continuerò a lavorare su questo percorso”.

Guido Giovagnoli